L’asta casa: cos’è e come funziona

L’asta casa è un modo come un altro per comprare casa. L’asta permette di comprare una casa che è stata prima pignorata a qualcun altro. L’istituto di credito, per non rimetterci, chiede al tribunale di vendere l’immobile e ottenere così almeno quanto resta del prestito.

Questa modalità può essere scelta anche da chi vuole vendere casa e vuole farlo al prezzo più alto possibile. Per funzionare, l’asta deve avere:

  • un importo minimo per partecipare;
  • l’affissione pubblica, per permettere a tutti di partecipare;
  • un tribunale di riferimento.

Per comprare con la formula dell’asta casa, si deve pensare a un budget, che sia superiore di almeno due volte l’importo inserito nell’avviso dell’asta. Poi, ci si presenta all’asta e si propone la propria offerta. Se l’asta avviene di persona, conviene agire per step, non indicando subito la cifra più alta a disposizione.

Se, invece, l’asta si svolge con buste chiuse, allora dovresti fare un’offerta che è a metà tra il massimo che puoi spendere e la cifra di partenza, aggiungendo un abbondante 15% alla cifra che vuoi indicare. Così, otterrai una cifra di massima che ti permetterà di “giocartela” per vincere l’asta casa.

Se l’asta a cui stai partecipando è pubblica, sappi che molte aste di questo tipo vanno deserte. Quindi, se fai un’offerta, è molto probabile che tu riesca a vincerla. L’asta permette di ottenere un appartamento anche a un prezzo inferiore a quello di mercato, ma per non avere brutte sorprese conviene visitare l’appartamento prima di fare la tua proposta vincolante.

Infatti, se risulti vincitore, non potrai più tirarti indietro sulla tua offerta. In più, ricorda che ci sono sempre le spese notarili da affrontare per completare la procedura di acquisto.